Riccardo Magi, segretario di Più Europa, ha lanciato un duro attacco al governo dopo il ricorso della Procura in Cassazione contro l'assoluzione di Matteo Salvini (Lega). Il leader politico ha definito "surreale" e "da paese incivile" la risposta dell'esecutivo.
"Di fronte al legittimo ricorso in Cassazione da parte della Procura contro l'assoluzione di Salvini, Meloni, Nordio e il governo rispondono con un inaudito attacco a un potere indipendente dello Stato con tanto di intimidazioni", ha dichiarato Magi.
Critiche alla gestione Open Arms
Il segretario di Più Europa ha poi rivolto le sue critiche direttamente all'ex ministro dell'Interno. Secondo Magi, Salvini continua a tentare di "far passare per difesa dei confini il fatto di aver tenuto in ostaggio 147 persone in mare aperto".
La vicenda riguarda il caso Open Arms, quando nel 2019 l'allora ministro dell'Interno impedì lo sbarco di 147 migranti soccorsi dalla nave dell'omonima Ong spagnola. Il processo si è concluso con l'assoluzione di Salvini, ma la Procura ha presentato ricorso.
Responsabilità politica oltre quella giudiziaria
"Al di là della vicenda giudiziaria, su Open Arms la responsabilità di Salvini è pienamente politica", ha concluso Magi. Il leader di Più Europa ha così voluto distinguere tra l'aspetto legale del caso e quello politico.
Le dichiarazioni di Magi si inseriscono nel dibattito politico che ha seguito il ricorso della Procura, con il governo che ha criticato duramente la decisione dei magistrati.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.